La carta dei vini conta più di 50 etichette solo italiane, con un occhio di riguardo ai piccoli produttori locali. Biologico, biodinamico o convenzionale non è importante, quel che conta è che sia buono e senza difetti. A selezionare le cantine ci pensa Enrica Cocciarelli, romana classe '99, che svolge un lavoro di compensazione e ricercatezza che va di pari passo con la proposta della cucina.